I paesi che sono nell’UEFA sono geograficamente completamente in Europa ad esclusione, per quel che ci riguarda, di Kazakistan, Azerbaigian, Georgia ed Armenia e Russia.
Quest’ultima non stiamo nemmeno a spiegarvi perché giochi in Europa al posto che in Asia, anche se sarebbe davvero interessante vederla da “invitata” ad una competizione continentale asiatica. L’Armenia è da considerare Asia secondo le classiche convenzioni. Gli armeni sonoperò per ragioni storico-culturali molto vicini a noi europei ed anche per questo sono generalmente considerati in Europa.L’Azerbaigian (situazione più controversa, ma teniamo buono che ha 5% popolazione in Europa) e la Georgia (0,1% è in Europa) sono in realtà prevalentemente in Asia: mentre i georgiani sono più vicini a noi culturalmente, non si può dir lo stesso degli azeri decisamente più legati al continente asiatico vista anche la lingua turca e la religione musulmana.
Questi ultimi hanno sfruttato la loro transcontinentalità per entrare nell’UEFA, che garantisce molto più denaro e più visibilità rispetto all’AFC (la confederazione asiatica).
Per la stessa ragione il Kazakistan nel 2002 ha abbandonato l’AFC per entrare nell’UEFA. I risultati nelle coppe continentali per club non sono però più arrivati. Per esempio l’Irtysh Pavlodar arrivò in semifinale di Champions League asiatica nel 2001 ed è purtroppo impensabile vedere un traguardo simile in Europa. In compenso però i club hanno ottenuto tanta visibilità e tanto denaro in più dalle coppe continentali.
Per la cronaca, anche il Kazakistan è uno stato transcontinentale dato che nella zona di Atyrau c’è una piccola porzione di territorio che è considerato Europa. Questo è visibile nella foto sopra.Per quel che riguarda Uzbekistan, Tagikistan, Kyrghizistan e Turkmenistan, invece, fanno tutte parte dell’AFC. Sono completamente in Asia e crediamo non li vedremo mai nell’UEFA.
Anche in epoca sovietica nessuna squadra proveniente da questi 4 paesi ha disputato competizioni continentali, a differenza di Georgia ed Armenia.