Pezzo di Gas Stallone intrigantissimo riguardante un grande del calcio sovietico, capace di vincere ben 4 campionati e 6 coppe sovietiche in carriera: Viktor Maslov.
I filosofi e i visionari spesso e volentieri hanno il merito di farsi elogiare dopo tanto tempo dalla teoria esposta o scoperta fatta…In questo post alcuni di voi scoprirà che un uomo molto “normale” ha nascosto per decenni la ” vera ” innovazione del calcio moderno… Signore e signori benvenuti alla scoperta del personaggio Viktor Maslov “il padre” del 4-4-2.Il calcio è definito spesso e volentieri da nuove e varie scoperte tattiche. Possiamo definirlo un “pentolone di teorie tattiche” , soprattutto se andiamo al secolo scorso possiamo scoprire come dagli anni 50 in poi la tattica di gioco si è via via sempre migliorata e raffinata.
In questo quadro , Viktor Maslov può rivendicare un ruolo fondamentale ed essere uno degli innovatori assoluto del calcio moderno. Teorie già esposte nei primi anni del 1960 e in seguito ripresi da allenatori dal calibro di Kovacs, Lobanovsky, Cruijff e Sacchi. Proprio il signor Valéry Lobanovsky, poi successore di Maslov sulla panchina della Dinamo Kiev, ebbe l’effetto immediato delle teorie “masloviane” dominando in URSS e vincendo alcuni importanti trofei in Europa.
Ma chi è questo “mister mistero” Sovietico? Forse l’allenatore più sottovalutato e oscurato della storia del calcio. Inizia la sua carriera di allenatore alla Torpedo Mosca, vincendo in 4 anni 2 coppe dell’URSS, ma niente salto di qualità anzi bensì scende un gradino sotto la gerarchia del calcio Sovietico e va ad allenare il Rostov e sulle rive del Don fa un “impresa” tattica e umana, portando questa squadra di basse prospettive abituata a vivacchiare nei bassi fondi della massima serie Sovietica, fino al secondo posto nel 1964, risultato che mesi dopo gli permette di fare il salto definitivo nella élite: lo chiama la Dinamo Kiev.
Oltre a tracciare la carriera ed i trofei vinti a Kiev o Mosca, questo pezzo vuole analizzare le innovazioni tattiche portate da Maslov a questo sport. I concetti che ha portato, come la marcatura a zona, il pressing per il recupero della palla o la modifica del 4-2-4 con l’arretramento delle ali, e quindi la nascita del 4-4-2. Erroneamente fu poi accreditato a Ramsey il concetto 4-4-2, probabilmente anche per le tensioni dalla guerra fredda, non era mai vista di buon occhio un’innovazione che veniva dalla parte est del muro… E anche per questo come molti pionieri, il russo in anticipo sui tempi i suoi nuovi concetti non convinsero immediatamente. È possibile affermare che grazie a lui un decennio dopo si cominciò a parlare di “calcio totale” , “pressing collettivo”, “Laboratorio calcistico”, e così via.
A mio modesto parere è stato proprio grazie a Maslov che noi abbiamo in seguito visto il miglior calcio moderno tra gli anni 70′ e 80′ ed è anche per questo che può essere considerato come uno dei più innovativi ed influenti allenatori di sempre ed è ritenuto come l’inventore del modulo 4-4-2 oltre a essere ritenuto come l’inventore della nozione di pressing che, secondo le parole dello scrittore Jonathan Wilson, “può essere visto come la nascita del calcio moderno”.
